Bread Fest 2017: ecco il pane sciapo...in mostra

Il Pane di Terni

Il PANE, alimento primordiale insieme all’acqua... la sua storia si perde nella notte dei tempi. Quello di Terni è legato alla preparazione artigianale, soprattutto casalinga (lo pane fatto a ccasa – l’odore de lo pane callu), che ha origine dalla frangitura del grano effettuata nelle mole le quali, in epoca preindustriale erano numerosissime in città, alimentate dagli altrettanto numerosi canali d’acqua interni. La leggerezza dell’acqua di Terni è uno degli ingredienti che ne decretano, da sempre, il successo. Il nostro è un pane sciapo, che pretende il companatico e anche il poeta dialettale romano Gioacchino Belli fu colpito dal suo fragrante odore nostrano e dal suo inimitabile sapore, tanto da comporre per esso il sonetto "Er pane casereccio”, ispirato anche dalla bella panificatrice che alcuni hanno voluto riconoscere nella ternana Maria Conti, sua moglie: "Hai fatto er pane in casa eh, pacchiarotta?”. Al pane di Terni, oltre al bel libro del nostro poeta vernacolare Remo Rossi (Pane de Terni, Ed. Thyrus, 1993) è dedicata una speciale manifestazione dall’emblematico titolo: Bread Fest.

Bread Fest 2017, l’arte panificatoria in mostra

Giunta alla sua seconda edizione, la manifestazione, come suggerisce il nome, sarà una vera e propria Festa del Pane e si svolgerà a Terni dal 25 al 28 maggio 2017 presso i caratteristici Villaggi del gusto, degli stand gastronomici appositamente predisposti nel centro cittadino, dove si potranno conoscere ed acquistare pani freschi, prodotti dai mastri panificatori ternani e non solo, presenti nel Villaggio del Pane. Al buon sapore di questo basilare alimento, si potrà accompagnare lo squisito olio EVO Dop dell'Umbria, presente nel Villaggio dell’Olio, e gli altrettanto meravigliosi prodotti della norcineria: i sapidi salumi, i genuini formaggi e gli insuperabili tartufi della nostra incantevole Valnerina. L’acquisto di questi prodotti potrà anche ridare slancio ad un’economia duramente colpita da eventi indipendenti dalle indubbie capacità degli operatori del settore. All’interno del Villaggio delle farine la Molitoria Spilaceto porterà i visitatori a viaggiare nel tempo e a riscoprire la tradizione degli antichi mulini. Da non perdere, infine, i Villaggi del Luppolo e della Birra, delle Farine e del Dolce Pane ed in ultimo, ma non ultimo, il Villaggio del Vino, dove si potranno acquistare e degustare i vini giusti per accompagnare pane e dolci... perché la nostra, oltre alla città delle acque è, da sempre, anche la città del vino e... del buon pane! Il Pane di Terni! Un’iniziativa giusta per un po’ di solidarietà e per dare una mano all’economia Umbra.